Il Protocollo Leadership in Energy and Environmental Design
Edilizia circolare un’opportunità per la lotta al cambiamento climatico
Per affrontare le sfide del cambiamento climatico è necessaria una trasformazione radicale nel settore edilizio. Complessivamente, secondo i dati riportati sul sito ufficiale dell’Unione Europea, gli edifici dell’UE sono responsabili del 40% del consumo energetico e del 36% delle emissioni di gas serra. Questo spreco di energia può essere ridotto al minimo migliorando gli edifici esistenti e progettando nuove costruzioni ad alta efficienza energetica e sostenibili. A questo scopo nasce la certificazione LEED.
Cos’è la certificazione LEED
LEED, acronimo di Leadership in Energy and Environmental Design, è il sistema americano di classificazione dell’efficienza energetica e dell’impronta ecologica degli edifici. Questa certificazione viene fornita dall’USGBC (U.S. Green Building Council) e valuta l’impatto ambientale di una costruzione, nuova o già in essere, tramite criteri relativi alla sua progettazione, costruzione e manutenzione. La LEED ha diverse sottocategorie ed è ormai uno standard mondiale per gli edifici green.
Per ottenere la certificazione LEED un edificio deve soddisfare i requisiti stabiliti di efficienza energetica inerenti a diversi aspetti, come l’igiene ambientale, la sostenibilità del luogo di ubicazione e le caratteristiche tecnologie.
Per essere in linea con i requisiti della certificazione, un immobile deve:
- Utilizzare tecnologie all’avanguardia
- Avere un impatto ambientale moderato ed essere in armonia col contesto
- Usare materiali eco-sostenibili
- Proteggere il benessere fisico degli utenti
- Ottimizzare l’utilizzo d’acqua
- Utilizzare fonti energetiche rinnovabili.
Ci sono 4 livelli di certificazione LEED, che cambiano a seconda del punteggio conseguito:
- BASE (tra 40 e 49 punti),
- SILVER (tra 50 e 59 punti),
- GOLD (tra 60 e 79 punti),
- PLATINUM (oltre gli 80 punti).
Il peso delle differenti aree non è omogeneo: le proporzioni cambiano in base al tipo di edifici da certificare. L’area più importante è comunque quella relativa all’aspetto energetico, che può pesare fino al 30% del punteggio totale, mentre quella dedicata alle priorità regionali ha un peso inferiore al 4%.
Per un edificio residenziale, nella sezione Priorità Regionale, possono essere assegnati al massimo 4 punti; nell’area dedicata all’energia si trovano invece 3 diversi prerequisiti, con un massimo di 35 punti. Ha un’importanza molto alta anche la Sostenibilità del Sito scelto per la costruzione, dove è possibile assegnare fino a 26 punti.
La riqualificazione energetica degli edifici in italia
Secondo la classifica pubblicata dall’U.S. Green Building Council (USGBC) dei dieci migliori Paesi al mondo per edifici certificati LEED nel 2022, l’Italia si colloca al nono posto. Nel corso degli anni il Bel Paese è riuscito a confermare la propria salda e strutturata presenza all’interno della classifica individuata dall’USGBC a livello internazionale.
Posizione | Paese | Progetti certificati LEED | Metri quadri lordi certificati |
---|---|---|---|
1 | Repubblica Popolare Cinese | 1121 | 16,754,839.89 |
2 | India | 323 | 10,471,771.39 |
3 | Canada | 248 | 5,341,924.69 |
4 | Brasile | 108 | 2,402,836.88 |
5 | Svezia | 152 | 2,268,616.83 |
6 | Repubblica di Corea | 83 | 2,189,124.09 |
7 | Messico | 92 | 1,711,985.28 |
8 | Spagna | 99 | 1,565,575.37 |
9 | Italia | 96 | 1,347,229.37 |
10 | Filippine | 24 | 1,064,327.40 |
Questi dati positivi fanno ben sperare in una transizione verso un ambiente costruito capace di minimizzare il proprio impatto in attuazione degli obiettivi del Green Deal europeo al 2050. Il percorso verso un’edilizia a emissioni zero in Italia viene stimolato anche da specifici provvedimenti legislativi emanati proprio in questi ultimi anni, quali i Criteri Ambientali Minimi e dalle procedure di rendicontazione richieste per gli investimenti nell’ambito del PNRR.
Il contributo di Pessina Costruzioni
Pessina Costruzioni contribuisce con i suoi progetti a questo cambiamento culturale, sempre più convinto e radicato, che sta generando una crescente domanda di edifici green certificati per garantire la salute e il benessere delle persone che li vivono.
Tra i numerosi edifici green realizzati da Pessina, ci sono anche due progetti che hanno ottenuto le certificazioni LEED.
Il New Building Bertola di Torino, complesso di Reale Group, ha conseguito la certificazione LEED Platinum per i numerosi obiettivi di efficienza energetica raggiunti. L’immobile, che prende il posto dell’ex palazzina dell’Iren, riqualifica infatti non solo il fabbricato, ma tutto il contesto, garantendo la massima flessibilità degli spazi, la ricomposizione urbanistica dei volumi dell’isolato e rispettando i criteri di sostenibilità ed elevata efficienza energetica richiesti dall’USGBC ai fini della certificazione LEED. Clicca qui per guardare la scheda del progetto.
Facciata esterna del New Building Bertola di Torino
Dettaglio della facciata del Centro Direzionale di via dell’Arte a Roma
Il Centro Direzionale di via dell’Arte, ubicato a Roma nel quartiere EUR, ha ottenuto la certificazione LEED Gold. La struttura è stata realizzata applicando i principali elementi necessari per l’abbattimento energetico con soluzioni di design e sistemi impiantistici tecnologici. Sono stati inoltre utilizzati materiali riciclabili ed ecosostenibili. Clicca qui per guardare la scheda del progetto.